Non pensavo che, alla fine, l’avrebbero fatto davvero. E invece i due partiti che formano la coalizione di governo e che comunque litigano su vari argomenti, su questo – fondamentale per la salute – si sono subito trovati in accordo. Slitta all’anno scolastico 2019/2020 l’esclusione da nidi e materne dei bambini non in regola con le vaccinazioni. La commissione Affari costituzionali del Senato ha infatti approvato i due emendamenti identici, a firma M5s e Lega, all’articolo 6 del decreto “proroghe”. Decade così quanto previsto dall’articolo 3 della legge Lorenzin che un anno fa ha ripristinato l’obbligo vaccinale per bambini e ragazzi da zero a sedici anni, e secondo cui la presentazione della documentazione sull’avvenuta vaccinazione “costituisce requisito d’accesso”. È un premio all’ignoranza. Una decisione di questo genere è un marchio per tutte le altre decisioni che questi signori prenderanno e di cui, di conseguenza, non mi fiderò. Sì: sono proprio incazzato. È una decisione stupida e inconcepibile. Non è una scelta di libertà. Si tratta di un pericolosissimo riconoscimento a opinioni dettate da ignoranza anziché a indicazioni suffragate da dati scientifici. Sono sicuro che prima o poi dovranno risponderne agli italiani.
Intanto mi è piaciuto molto il tweet di Makkox (disegnatore) che ha scritto: ok avete vinto. mi adeguo al pensiero. mi pongo positivo. tipo: vista la vs posizione su obbligo vaccinale, mi togliereste anche l’obbligo di sto cazzo di casco in moto? tanto non è che col casco non caschi. non previene un cazzo, ci sono studi. intanto questa. poi ho altre idee