La destra italiana e il Dio Profitto

Intendiamoci: non ci vedo nulla di male nel profitto, anzi. Ma avete sentito cosa ha dichiarato Maria Giovanna Maglie, musa ispiratrice della destra italiana, sulla tragedia del Mottarone? Ha detto “Da quando è cominciato il dibattito su questa tragedia cerco di separare lo sdegno dallo stato di diritto. Voglio dire un’altra cosa anche se so che susciterò sdegno. Non si tratta di voler guadagnare di più anche se questi signori sono riprovevoli in quello che hanno fatto perché sono dei giganteschi cretini che hanno fatto una cosa che non avevano capito che avrebbe avuto le conseguenze che ha avuto ma anche prima del Covid l’Italia era un paese che cadeva a pezzi, ora ancora di più e non ci sono i soldi per fare una manutenzione seria. Non si tratta di guadagnare di più ma di tornare a guadagnare. Rischiamo che di episodi come questo ce ne siano molti altri. Il problema non è avere buone funivie ma avere il denaro per mantenerle in funzione oppure scegliere di non ripartire e fallire”. Capito? Pur volendo mostrare riprovazione per quanto avvenuto – al solo fine di evitare di essere accusata di scarsa sensibilità –  in realtà lei e i partiti cui si ispira hanno come unica attenzione quello dell’aspetto economico. Anche se non ha neppure il coraggio di dirlo esplicitamente, un po’ giustifica il comportamento di  queste persone .  Mi spiace, ma per me un ragionamento come quello della Maglie non lo considero una riflessione dotta. E’ un ragionamento che mi fa davvero orrore.  E in questo Paese che va a rotoli, la nuova crociata del suo “capitano” Salvini è quello di far vaccinare gli italiani in vacanza, perché tutte le attività sono in crisi ma, secondo la Lega, tutti faranno vacanze lunghe lontani da casa …

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: