Giornata Mondiale del Teatro 2021

“Questo è un momento così difficile per lo spettacolo dal vivo e molti artisti, tecnici, artigiani e artigiane hanno lottato in una professione già piena di insicurezze.
Forse questa insicurezza sempre presente li ha resi più capaci di sopravvivere, con intelligenza e coraggio, a questa pandemia.
La loro immaginazione si è già tradotta, in queste nuove circostanze, in modi di comunicare creativi, divertenti e toccanti, naturalmente soprattutto grazie a internet.
Da quando esistono sul pianeta, gli esseri umani si sono raccontati storie. La bellissima cultura del teatro vivrà finché ci saremo.
L’urgenza creativa di scrittori, designer, danzatori, cantanti, attori, musicisti, registi non sarà mai soffocata e nel prossimo futuro rifiorirà con una nuova energia e una nuova comprensione del mondo che noi tutti condividiamo.
Non vedo l’ora! “
Helen Mirren
 
Tradotto da Roberta Quarta del Centro Italiano dell’International Theatre Institute
Naturalmente i teatri oggi in Italia non aprono. Nessuno del resto aveva creduto alle parole di Franceschini.

In un’intervista al quotidiano Il Resto del Carlino, il regista ed attore Saverio Marconi, punto di riferimento in Italia per tutti gli appassionati di teatro musicale, ha detto: «Siamo fermi dal febbraio del 2020, da più di un anno, quando avremmo dovuto fare tappa a Milano con la tournée di Grease. Il problema principale è il fatto di non conoscere la situazione e cosa succederà dopo. Abbiamo provato a fare programmazione fissando qualche data, ma è impossibile, perché bisogna rimandare di continuo. Non possiamo sapere quando ripartirà il teatro; era stato detto alla fine di marzo, ma siamo rossi. L’altra incognita, per quando sarà possibile riaprire, è: come reagirà il pubblico? Ma avrà paura?» Qual è la sua speranza? «Che siano fatti vaccini a tappeto per tutti, di modo tale che verso settembre o ottobre tutta la popolazione abbia ricevuto le dosi. E in autunno si possa ricominciare regolarmente. Abbiamo visto che una riapertura a metà non funziona, e non avrebbe senso neanche portare sul palco solo monologhi. Fare teatro significa stare insieme, toccarsi. Quindi bisogna procedere prima possibile con i vaccini, riaprire e poi avere belle idee».

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: