Inno fascista in spiaggia e nessuno fa nulla

Faccetta nera a tutto volume con i bagnanti che rispondono unendosi al coro e facendo il saluto romano. A guidarli c’è, in piedi sulla torretta di avvistamento del bagnino, Gianni Scarpa, il gestore di Playa Punta Canna, il lido di Sottomarina di Chioggia già finito nell’occhio del ciclone qualche anno fa per aver esposto simboli fascisti. Questura e prefettura fecero rimuovere i cartelli e la procura di Venezia aprì un’indagine per apologia di fascismo, poi archiviata. Dopo tre anni, pare non sia cambiato nulla. (Fonte: La Stampa) Ecco: ma perché non si fa nulla?

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: