Una modella italiana è sulla copertina di Vogue Italia. Si chiama Maty Fall Diba, ha 18 anni, è nata in Senegal dove è vissuta fino all’età di 9 anni per poi trasferirsi in Italia, dove è cresciuta. Vive a Chiampo in provincia di Vicenza, ha chiuso l’ultima sfilata di Valentino ed è stata fotografata per Vogue da Paolo Roversi. Nell’immagine di copertina tiene fra le braccia proprio la scritta “Italia“. Subito il sindaco di Chiampo, Matteo Macilotti, con entusiasmo si è detto orgoglioso dei successi come modella della propria concittadina. Meno male che si è avuto un commento di questo genere.
Poteva finire così? Poteva finire bene così? Certo che no.
E infatti uno dei consiglieri comunali di Arzignano, a pochi chilometri da Chiampo, tal Daniele Beschin (non sto a dirvi di quale partito: provate a indovinarlo) non ha potuto esimersi dal dichiarare il suo illuminato pensiero: “Per me una chiampese doc è una ragazza solare, bianca”. E ha puntualizzato, se non fosse stato chiaro che la giovane modella non poteva essere definita né chiampese né italiana: “Solo un bianco può essere italiano”.
Chiediamoci: i cittadini di Arzignano sono tutti così di mente chiusa o solo qualcuno?
Comunque no: il razzismo in Italia non esiste, eh?