In occasione della “Giornata Mondiale della diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo” – che si celebra domani, 21 maggio, ndr – il Direttore Generale dell’UNESCO, Irina Bokova, con un messaggio ci ricorda il ruolo fondamentale della diversità culturale, che arricchisce le nostre vite e ci consente di crescere bene, in un ambiente innovativo, più produttivo ed economicamente conveniente. L’UNESCO crede fermamente che la diversità ci renda più forti e che il rispetto per la diversità culturale sia essenziale per rafforzare il dialogo interculturale, lo sviluppo sostenibile e la pace.
La Giornata dunque è un’occasione per celebrare gli straordinari benefici della diversità culturale, incluso il ricco patrimonio immateriale, e per riaffermare l’impegno della comunità internazionale verso il mutuo intendimento e il dialogo interculturale. Impegno che diventa sempre più gravoso a causa degli estremisti che rivolgono la loro violenza verso le minoranze culturali e distruggono il nostro patrimonio comune per indebolire i legami tra i popoli e la loro storia, ma anche a causa dello sviluppo urbano incontrollato, che tende a standardizzare le nostre città, svuotandole delle loro identità e diversità sociali.
Anche l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, che reputa la cultura un mezzo di cambiamento e di sviluppo, ritiene necessario fare ricorso alla forza e al potenziale creativo della diverse culture presenti nell’umanità, mantenendo un dialogo continuo per assicurare che tutti i membri della società traggano beneficio dallo sviluppo.
Non aggiungo altro. Come sempre: chi vuole intendere…