Blog estate: Le serie che ho visto: Mozart in the Jungle (21/05/2022)

Molti di voi l’avranno già vista perché la prima delle 4 stagioni è datata 2014. Io me l’ero persa e l’ho recuperata ora su Prime Video. Sto parlando di “Mozart in the Jungle“, per un totale di 40 episodi (brevi).

Ciò che accade dietro le quinte di un’orchestra sinfonica è avvincente quanto ciò che accade sul palco. Ideata da Paul Weitz (About a Boy), Roman Coppola (The Darjeeling Limited) e Jason Schwartzman (Rushmore). L’impertinente nuovo maestro Rodrigo (Gael Garcia Bernal) vuole rimescolare le cose e la giovane oboista Hailey (Lola Kirke) vuole la sua grande occasione. Con loro un cast stellare che comprende la star di Broadway Bernadette Peters, il protagonista di Arancia Meccanica Malcolm McDowell e, nella terza stagione ambientata a Venezia, anche Monica Bellucci e Christian De Sica, ed altre guest star nei vari episodi.  Mozart in the Jungle si ispira al libro di memorie Mozart in the Jungle: Sex, Drugs, and Classical Music dell’oboista Blair Tindall pubblicato nel 2005 e alla sua carriera da professionista a New York, come musicista per la New York Philharmonic e le orchestre di numerosi spettacoli di Broadway. Il personaggio di Gael García Bernal, Rodrigo, si basa sul direttore d’orchestra e violoncellista venezuelano Gustavo Adolfo Dudamel Ramírez, direttore tra le altre della Los Angeles Philharmonic.
Ho trovato il tutto molto divertente e interessante fino alla terza stagione compresa. per avere poi un deciso crollo di idee nella quarta. E infatti la serie è stata poi cancellata. Ma i primi 30 episodi sono decisamente godibili. Enjoy.

Blog estate: Sono un bannato (27/04/2022)

Una persona che conosco da più di 40 anni, non posso dire un “amico” stretto, ma comunque una persona con cui ho diviso bei momenti in gioventù quando entrambi collaboravamo alla radio privata di Tortona, è ora no-vax, no green pass e, come tutte queste persone, anche convinto che la narrazione “mainstream” (termine che adorano usare in senso dispregiativo) della guerra in Ucraina sia completamente falsa. Guai a definirlo “complottista” o “negazionista“, ma …
Poiché sul suo profilo Facebook continua a pubblicare scritti e notizie di fatti non verificati o palesemente falsi, mi permettevo di commentare specificando i motivi per cui quello che aveva postato era inesatto, facendo cioè un fact-cecking che credevo potesse interessargli. Non è così. Ho capito che, purtroppo, queste persone non vogliono essere contraddette, vogliono credere di essere i soli depositari della verità, che tutti gli altri sono plagiati dalla televisione e dalla stampa, guarda un po’, “mainstream“.  Per lui ero diventato “il maestrina“. Mentre lui vuole continuare a postare le non verificate notizie di Cesare Sacchetti (il re dei complottisti italiani) o Gianluigi Paragone (altro propagatore seriale di fake news) o di altri canali Telegram (ovviamente) senza che nessuno gli dimostri che sono fake news.  Mi spiace proprio perché è un amico. Ma pazienza. L’altro giorno mi ha “bannato” ed ora può tranquillamente pubblicare tutte le panzane che vuole senza temere di essere contraddetto. Se gli piace così …
Gli auguro comunque di essere felice, ma ne dubito. E mi spiace. Davvero.

Oh: qualche esempio?
Ero già stato bannato e quindi non ho potuto dirgli che Meline in realtà è solo andato in pensione, come verificabile facendo una semplice ricerca su Google. Quanto al crollo in borsa… beh… vorrei fosse una mia società.

Blog estate: Ma che bell’ufficetto! (28/04/2022)

Quattro calendari con varie foto del Duce affissi al muro di un ufficio pubblico di Napoli, nella sede – chi l’avrebbe mai detto –  del gruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale.  Sarebbe interessante sapere cosa ne pensa Giorgia Meloni, ma ovviamente tutto tace. Ma sarebbe anche da capire come sia possibile che certi calendari possano essere prodotti e venduti, che si trovino senza problemi nelle edicole, che non vengano sequestrati. Non si tratta forse di apologia di reato?

Blog estate: Il mistero della tomba di Margherita Hack (18/05/2022)

Dallo scorso 16 maggio al Cimitero al Cimitero Monumentale di Sant’ Anna a Trieste proviene un suono strano che aveva preoccupato i gestori e i visitatori. Dalla Tomba della grande scienziata Margherita Hack si sentono strani rumori, come un corpo che si avvita su stesso a forte velocità.  Solo con il passare delle ore si è capito tutto, grazie ad un tweet di Diego Fusaro, che ha scritto:  “Con immensa gioia, ricevo oggi 16 maggio a Venezia (ore 14:30), presso la “Biennale D’Arte” (Padiglione Spoleto), il prestigioso “Premio Margherita Hack”, assegnatomi per la ricerca filosofica e per la capacità di pensare controcorrente“. Vi rendete conto? Diego Fusaro!!! 
E’ tutto chiaro adesso.

Blog estate: I sondaggi di Salvini (30/05/2022)

Ultimi due sondaggi (EMG e Risso di Ipsos) su pace, dialogo e armi. Il 61% e il 74% degli italiani secondo i due istituti sono FAVOREVOLI a trattative diplomatiche con la Russia per la pace e il cessate il fuoco. Voi che ne pensate? ha chiesto Salvini su Twitter.
Ecco le prossime domande di Matteo:
Preferite innamorarsi di una donna bella, intelligente e ricca o di un mostro, cretino e senza una lira?
È  meglio essere giovani, belli, ricchi e in buona salute o essere vecchi, brutti, poveri e malati.?
Ragazzi, è meglio essere promossi a giugno o essere bocciati a settembre?
Bravo Salvini!
(dalle domande di Massimo Catalano, dette “catalanate”)

Blog estate: Qualcosa bisognerà fare… sig. Sindaco (14/06/2022)

Ormai da tempo a Tortona quasi tutti i cestini stradali per i rifiuti si presentano come in questa immagine. Mi dicono che è una situazione comune anche in molte altre città. E ora, con il caldo, la cosa sta diventando davvero insopportabile.  Ci sono persone che proprio si rifiutano di eseguire la raccolta differenziata o che addirittura non sono iscritte a ruolo per il pagamento della TARI e che quindi, non avendo ricevuto i contenitori e non trovandoli più in strada, si arrangiando in questo modo. Ma direi che il Comune dovrebbe trovare una soluzione. Un privato cittadino, per la “privacy”, non penso possa frugare nei sacchetti abbandonati alla ricerca di indizi per “smascherare” i colpevoli. Ma credo che i Vigili Urbani munti di guanti di gomma potrebbero provvedere. Immagino che chi si comporta in quel modo incivile non stia neppure a preoccuparsi di lasciare “prove” in giro. Un po’ di multe salate e il problema secondo me è risolto …Mi rivolgo al Sindaco Federico Chiodi.
Tortona, Via Caduti della Libertà, domenica 5 giugno 2022 e, sotto,  lo stesso cestino giovedì 9 giugno 2022

Blog estate: Le serie che ho visto: Heartstopper (16/07/2022)

Una bella, delicata serie tv che dovrebbe essere vista da tutti,  dalle persone Lgbtq+  agli irriducibili (pessimi) omofobi: “Heartstopper“, 8 episodi tratti dall’omonima serie di romanzi grafici e webcomic scritta e ideata da Alice Oseman. Disponibile su Netflix la prima stagione (che probabilmente avrà un seguito).

Charlie e Nick scoprono che la loro amicizia potrebbe essere qualcosa di più mentre si destreggiano tra la scuola e l’amore adolescenziale. Questa è, in breve, la trama della serie. Ma in realtà c’è molto di più.  La serie affronta l’amore Lgbtq+ e la scoperta di se stessi e della propria sessualità. E’ un racconto dettagliato sull’adolescenza e sulla crescita personale dei ragazzi del liceo. Heartstopper ha conquistato tutti gli spettatori ed è uno dei grandi successi Netflix dell’anno. Nel cast, in un breve ruolo c’è Olivia Colman: con la sua espressività ci mostra in pochi minuti cosa significa essere una grande attrice. Da vedere.

Blog estate: Senza vergogna (24/03/2022)

Gentilissima “Io sono Giorgia“,
da mesi starnazza che l’Italia è in una “deriva liberticida”, che siamo in dittatura sanitaria e altre amenità simili
e poi i suoi pupilli sono personaggi che si dichiarano esplicitamente “fascisti”?
Ma un po’ di vergogna mai, Giorgia?

Blog estate: I fagioli della Zia Pierina (08/06/2022)

Nel piccolissimo borgo dove ho trascorso tante estati (la casa natia di mio padre) viveva anche l’anziana simpaticissima Pierina, zia di nostri carissimi amici e quindi chiamata la Zia Pierina. Viveva da sola quasi tutto l’anno e coltivava un po’ di terreno. Una volta l’abbiamo incontrata che rientrava in paese con un bel quantitativo di fagioli appena raccolti. “Brava Pierina! Adesso puoi mangiarti fagioli freschi e certamente genuini!“. “Eh no – rispose rapida e sicura – mica li mangio. Altrimenti cosa pianto per il prossimo anno?“.  Una risposta che ci ha ovviamente lasciato stupiti e divertiti e che … è passata alla storia. In pratica lei usava il raccolto solo per fare altro raccolto.
Questa vicenda mi è tornata alla mente quando Sky ha annunciato il cast della nuova edizione di XFactor, con la vincitrice di XFactor Francesca Michielin alla conduzione. Nei giudici poi Dargen D’Amico e Rkomi, appena usciti da quel grande talent che è diventato il Festival di Sanremo. E’ ormai una prassi consolidata in tv. Chi partecipa al Grande Fratello poi, diventato famoso, partecipa al Grande Fratello Vip o all’Isola dei famosi. E anche Maria De Filippi ad “Amici” è spesso ricorsa a ex concorrenti dello stesso programma. Insomma: la zia PIerina ha fatto scuola.
P.S. Intendiamoci: non ho nulla contro Francesca Michielin (che anzi mi piace molto) e gli altri eh!