Blog Rewind – Quando crollano i ponti e si alzano i muri è un momento terribile (02/10/2018)

Il grande architetto Renzo Piano, eccellenza italiana riconosciuta nel mondo, ospite l’altra sera al programma televisivo di Fabio Fazio

Ovviamente il discorso non è piaciuto ai tanti minus habens che sono solo capaci dire “pidioti” pensando di essere spiritosi. Il “giornale” Libero ha scritto l’attacco a Matteo Salvini è servito: il riferimento ai muri che si alzano è evidentemente tutto per il leghista. Non si capisce, però, l’associazione con “i ponti che crollano”, una disgrazia per la quale il leghista e questo governo sono gli ultimi degli imputati. Ma tant’è…  Ecco: un simile “ragionamento” conferma ancora di più che ci troviamo in un momento terribile.

Blog Rewind – No No-Vax. Grazie. (26/09/2018)

Credo che ormai sia chiaro a chi segue questo blog la mia, diciamo, poca simpatia verso questo governo. Ma fino ad ora su molti argomenti ho cercato di controbattere, ho discusso, ha argomentato le mie opinioni. Adesso però, davanti a queste affermazioni del ministro della salute, affermazioni che non vengono smentite dal Presidente del Consiglio (che parla proprio poco, forse per paura di sbagliare ad esprimersi) e neppure dai due vice-Premier (che invece parlano sicuramente troppo), ho deciso di perdere ogni riluttanza affermando che non si può perdere tempo a confutare dichiarazioni così chiaramente prive di senso. Sono affermazioni che vengono fatte o per profonda ignoranza – nel senso di non-conoscenza, ovviamente – o per non irritare parte del proprio elettorato ignorante – in ogni senso -. Ospite in un programma televisivo la ministra Grillo ha detto “Non è l’obbligo vaccinale che fa salire la soglia dei vaccinati, ma il dibattito pubblico, la presa di coscienza dei cittadini”. Vi rendete conto della stupidità di questa affermazione? Vi pare il caso che si debba perdere tempo a discuterne? Mi limiterò a dire che equivale a dire che non è l’obbligo della cintura di sicurezza  che fa ridurre il numero degli incidenti mortali, ma il fatto che la gente lo pensi… Non contenta ha proseguito: “Non siamo contro i vaccini, siamo favorevoli, ma vogliamo che lo strumento dell’obbligo sia utilizzato in maniera intelligente e solo dove è necessario, come si fa anche in altri Paesi. Ad esempio è necessario l’obbligo sul morbillo, mentre non lo è per l’esavalente, per il quale credo sia sufficiente la raccomandazione”. A parte il fatto che un ministro non può dire, sulla materia di sua competenza, “credo”: deve essere certo di cosa dice e cosa prescrive. Ma anche in questo caso trovo un insulto all’intelligenza perdere tempo a discuterne.  L’esavalente è contro difterite, tetano, pertosse acellulare, poliomielite, epatite B ed haemophilus influenzae di tipo B, cioè malattie mortali o gravemente invalidanti, specie se contratte da neonati. Insomma:  certo è che decisioni di questo genere avallate da tutto l’esecutivo, provocano il totale discredito anche su tutte le altre decisioni, verso cui ero già critico. Insomma, fanno in modo che me ne convinca del tutto. Ho scritto tempo fa che tra i miei amici ci sono anche numerose persone che politicamente la pensano diversamente da me, ma sono persone che comunque stimo e che mi fa piacere frequentare, di persona o sui social. Questo non vale per i cosiddetti “no-vax” che nel caso invito subito a smettere di leggermi e frequentarmi, sia qui che sui social e pure dal vivo.

Blog Rewind – Consigli di serie: Suits (01/09/2018)


All’inizio forse la troverete un po’ … “leggera”, ma è fatta talmente bene, come molte serie americane, che finirà per conquistarvi. Io mi sono visto consecutivamente le prime 7 stagioni, cioè 108 episodi. Mi mancano le ultime 16 puntate dell’ottava stagione solo perché non sono ancora riuscito a trovare i sottotitoli. “Suits” (cioè gli abiti, eleganti e costosi, che i protagonisti devono sempre indossare per via del loro lavoro), questo il titolo, è ambientata a New York, e questo già me la rende interessante (in realtà però gli episodi sono stati girati a Toronto…). Coming Soon ci spiega che dopo un affare finito male, il giovane e brillante Mike Ross (Patrick J. Adams) sfida la fortuna presentandosi ai colloqui per un posto di lavoro in un importante studio legale di New York. Nonostante non abbia completato gli studi, Mike impressiona il capo, Harvey Specter (Gabriel Macht), tra i migliori avvocati in città. Stanco di avere tra i piedi laureati fatti con lo stampino, Harvey riconosce in Mike un talento grezzo e una straordinaria memoria fotografica. La sua simpatia e i suoi sani ideali, inoltre, gli ricordano se stesso da giovane, quando nel settore non era considerato ancora uno squalo. Ma nella serie c’è molto di più; si finisce per affezionarci anche ai personaggi secondari come la perfetta segretaria Donna, come il socio Louis, la fondatrice dello studio Jessica e soprattutto Rachel, assistente legale interpretata da Meghan Markle, che ha abbandonato alla settima stagione in quanto impegnata a sposare il principe inglese Harry… Le mie lettrici sicuramente saranno ora più interessate a vedere questo telefilm, vero? E allora buon binge-watching!