Intervenuto insieme a Matteo Salvini alla manifestazione per chiedere la liberazione di Chico Forti, in piazza Montecitorio, Enrico Montesano è stato fermato dalla polizia perché non indossava la mascherina. Anche la moglie, che lo accompagnava, era sprovvista di protezione. L’agenzia Dire, che ha diffuso questo video, riporta una prima giustificazione dell’attore: “La legge impone di girare a volto scoperto”. Poi Montesano afferma: “Ma non riesco a respirare…”. E infine l’attore sbotta: “E’ un obbligo di un decreto ministeriale che è inferiore a una legge che impone di girare a viso scoperto. Ecco io ora la metto così lei mi può mandare a casa, sennò è sequestro di persona”. Alla fine Montesano se ne va: lui con la mascherina, lei ancora senza. (Da Repubblica.it)
Ma perché un personaggio che ha avuto un vero successo in passato deve ridursi così? Nessuno lo può consigliare meglio? Che tristezza. Pensare che fin Salvini aveva la mascherina , come si può vedere nel filmato.
Ovviamente i due si sono scambiati le “opinioni” su quanto l’opposizione vuole far credere il Ministro Speranza abbia detto da Fazio domenica. Secondo i detrattori avrebbe invitato gli italiani a fare “la spia” su chi organizza le feste in casa. Ma davvero ha fatto questo? Ecco parola per parola lo scambio fra Fazio e Speranza (da un articolo di Lorenzo Tosa)
Domanda di Fazio:
“Ma come si fa a vietare una festa? Chi è che va a controllare e a bussare alle porte degli appartamenti per vedere se c’è una festa?”
Risposta di Speranza (esattamente):
“Intanto, quando c’è una norma, va rispettata. In questi mesi gli italiani hanno dimostrato di non avere bisogno di un carabiniere o un poliziotto a controllarli personalmente. Ma è chiaro che aumenteremo anche i controlli, ci saranno segnalazioni. Io mi fido molto anche dei genitori del nostro Paese. Nel momento in cui si dà un’indicazione di natura formale in un Dpcm e si pone un divieto, io sono convinto che la stragrande maggioranza delle persone seguirà l’indicazione che è stata data.”
Ecco qua :”Ci saranno segnalazioni”. Su quello si è costruita una campagna denigratoria davvero vergognosa. Ovviamente tutto è partito da colui che suona ai campanelli per chiedere se lì abita qualcuno che spaccia. Vi rendete conto?
E comunque ricordiamo che di COVID si muore. Quindi segnalare che qualcuno vicino a noi ha comportamenti che possono mettere a rischio non solo loro stessi ma anche molti altri beh… non lo trovo così condannabile…