Consigli di serie: The Let Down

Oggi vi consiglio una serie tv australiana che piacerà sicuramente alle mie lettrici, ma pure io mi sono divertito a seguirne le prime due stagioni disponibili.  S’intitola “The Let Down“, la trovate su Netflix in lingua inglese con i sottotitoli, ma si segue benissimo.  Incentrata sulla coppia di attori formata da Sarah Scheller e Alison Bell che interpretano i protagonisti Audrey e Jeremy, descrive ledifficoltà riscontrate da Audrey durante i primi mesi da madre, tra notti insonni, pianti interminabili e cambiamenti drastici della sua vita abituale.  La serie è spesso molto divertente, particolare e piacevole, forse in qualche caso un po’ superficiale, ma i 13 episodi di circa 30 minuti ciascuno si vedono velocemente in una/due sere.

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Se fosse tuo figlio, “da papà”

 
Se fosse tuo figlio
riempiresti il mare di navi 
di qualsiasi bandiera.
 
Vorresti che tutte insieme 
a milioni 
facessero da ponte 
per farlo passare.
 
Premuroso, 
non lo lasceresti mai da solo
faresti ombra 
per non far bruciare i suoi occhi, 
lo copriresti 
per non farlo bagnare
dagli schizzi d’acqua salata.
 
Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare, 
uccideresti il pescatore che non presta la barca, 
urleresti per chiedere aiuto, 
busseresti alle porte dei governi 
per rivendicare la vita.
 
Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto, 
odieresti il mondo, odieresti i porti 
pieni di navi attraccate.
Odieresti chi le tiene ferme e lontane
da chi, nel frattempo
sostituisce le urla 
con acqua di mare.
 
Se fosse tuo figlio li chiameresti
vigliacchi disumani, gli sputeresti addosso. 
Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti,
vorresti spaccargli la faccia, 
annegarli tutti nello stesso mare.
 
Ma stai tranquillo, nella tua tiepida casa
non è tuo figlio, non è tuo figlio. 
Puoi dormire tranquillo
E sopratutto sicuro. 
Non è tuo figlio.
 
È solo un figlio dell’umanità perduta,
dell’umanità sporca, che non fa rumore.
 
Non è tuo figlio, non è tuo figlio. 
Dormi tranquillo, certamente 
non è il tuo.
 
Sergio Guttilla