Le serie che ho visto : Undercover

Il bello delle piattaforme streaming è che puoi vedere prodotti di tutto il mondo, cosa che fino a pochi anni fa era impensabile e ci si limitava, in genere, alle serie americane. Oggi vi segnalo invece un bel prodotto belga/olandese su Netflix, intitolato “Undercover“.

Ispirato a fatti reali ma con personaggi e luoghi inventati, Undercover è disponibile in due stagioni di 10 episodi ciascuno.  Due agenti sotto copertura (undercover, appunto) indagano su un boss della droga fingendosi una coppia nel campeggio dove lui trascorre i weekend. Trovo che sia una serie tv molto ben fatta, avvincente, che nella seconda stagione invece di perdere mordente migliora ancora. Anche se la vicenda potrebbe essere conclusa alla ventesima puntata, ovviamente potrebbe esserne realizzata anche una terza stagione, ma al momento non è annunciata.

Razzismo, in Italia???

Voi trovate che in Italia circoli ancora il razzismo? Se lo si chiede tutti dicono di no. Si sente spesso pronunciare la frase, “Io non sono razzista, ma …“, che secondo me già significa che razzisti lo si è, eccome.
Su un autobus di linea di Lecco il controllore ha urlato a una signora: “”Al Paese vostro non fate queste cose perché vi tagliano le mani quando sbagliate. Solo in Italia le fate e vi comportate male. Avete trovato l’America in Italia”. Io spero venga almeno sospeso.

Ma trovo indicativo anche un articolo apparso su un giornale locale online della zona in cui vivo, Tortona, dove si legge:
Lo scriviamo non per essere razzisti perché è giusto aiutare chi ha bisogno, ma per sottolineare che le persone che oggi sbarcano sulle coste italiane provenienti dall’Africa sono, a tutti gli effetti, stranieri che scappano dalla guerre e dalle tribolazioni ma rimangono sempre e comunque cittadini stranieri molti dei quali hanno profumatamente pagato il loro viaggio in Italia: arrivano qui e vengono trattati coi guanti, mentre coloro che giunsero alla caserma Passalacqua nel dopoguerra, erano veramente profughi italiani a cui i governi avevano tolto tutto e “rispedito” in Italia viaggiando su carri di bestiame per giorni senza neppure lavarsi e una volta arrivati qui, alla Caserma Passalacqua, a differenza dei “profughi” di oggi, hanno vissuto per anni in stanze con pareti separate soltanto da coperte, decine di persone in pochi metri quadrati, con bagni in comune, acqua fredda e cibo sul quale è meglio stendere un velo pietoso.
Manca qualche luogo comune? Davvero imbarazzante leggere nel 2021 un “articolo” così. Da vergognarsi di appartenere alla stessa comunità dove vive qualcuno che scrive una cosa del genere e altri che la leggono e ne approvano il contenuto.

Video del giorno – Risposta a un no-vax

Ecco un video che bisognerebbe tenere pronto come risposta sui social a uno dei (purtroppo tanti) commenti no-vax. Lo ha postatpo su Tik-Tok, e lo ha ripreso il quotidiano  La Stampa, il Idottor Eric Burnett del Columbia University Irving Medical Center- E’ davvero una risposta azzeccata a tutti coloro che, senza avere nessuna competenza, si permettono di sollevare dubbi e diffondere fake-news sui vaccini anti Covid-19, unica nostra speranza per poter uscire prima o poi da questa situazione che ci sta logorando tutti.

Effetto Dunning-Kruger

La Meloni non entra nella coalizione di governo ma è disposta ad aiutare patriotticamente Mario Draghi. Lei che aiuta Draghi. Capite?  Direi che siamo in pieno effetto Dunning-Kruger (*). Ho sempre detto che più della cattiveria e dell’ignoranza mi fa paura la non consapevolezza dei propri limiti. Ecco. Secondo me non c’è nessuna differenza in questo ragionamento con quello che fanno i no-vax contrapponendosi alla medicina ufficiale. D’altra parte, come Salvini, non ho mai sentito la Meloni esprimersi sula vaccino anticovid. Credo che anche lei abbia troppi “fan” tra i no-vax per esporsi.
Ma poi lei parla sempre come se non fosse mai stata al governo e fosse arrivata da pochi anni. E’ in politica dal 1998 ed è “a carico nostro” dal 2006, quando aveva 29 anni.  E’ stata Ministro dal 2008 al 2011 nel governo Berlusconi. Riporto da Wikipedia: Giorgia Meloni fu definita come femme fascista dall’università statunitense Johns Hopkins University; nel 2006 ha dichiarato di avere un «rapporto sereno con il fascismo»; ha in seguito sostenuto che Mussolini «è un personaggio complesso, va storicizzato»; sulle leggi ad personam ha sostenuto che «bisogna contestualizzarle. Sono delle leggi che Berlusconi ha fatto per se stesso. Ma sono leggi perfettamente giuste». Capito?

(*) L’effetto Dunning-Kruger è una distorsione cognitiva a causa della quale individui poco esperti in un campo tendono a sopravvalutare le proprie abilità autovalutandosi esperti a torto, mentre al contrario persone davvero competenti hanno la tendenza a sottostimare la propria reale competenza. Come corollario di questa teoria, spesso gli incompetenti si dimostrano estremamente supponenti. (Wikipedia)