Ai no-vax

Le “feste” sono passate del tutto. Oggi si dovrebbe ripartire completamente. Si dovrebbe.  Ma la situazione dovuta alla variante Omicron è decisamente preoccupante.  Eppure le nostre forze politiche sono interessate solo a non urtare il proprio elettorato e completamente assorbite dai giochi di potere per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Trovo questa situazione disgustosa e totalmente deprimente.
L’obbligo vaccinale per tutti, proprio a causa dell’opposizione di alcuni partiti non è stato varato. La sanzione di 100 euro una tantum per gli ultracinquantenni che non si vaccineranno è qualcosa di scandaloso e inutile. Qualcuno dirà che i vaccini si sono dimostrati insufficienti. Forse. Ma meglio di niente sono, se ricordate il livello di ospedalizzazione e di decessi dello scorso anno. Questa ostinazione ad arrendersi alla paura, al complottismo, alla presunzione di saperne più degli scienziati … mi è a questo punto insopportabile.
Ho ormai una certa età. Vorrei ancora poter viaggiare, vedere spettacoli in tutto il mondo, fare nuove conoscenze. Tutto ciò che può ostacolare e rinviare una vera ripresa normale non è più sopportabile. Fino ad ora sono stato comunque tollerante verso chi si ostina a credere alle varie fandonie su “siero genico”, “chip del 5g”, “non ce lo dicono”, “è un complotto di Big Farma”, fino agli ignobili “è tutto falso”, “il covid non esiste”, “gli ospedali non sono mai stati pieni”.  Ora basta.  Ora taglierò i rami secchi e manderò queste persone aff… avete capito. Senza contare che queste persone non pensano a tutte le persone che potrebbero essere ancora con noi se il vaccino ci fosse stato già alla prima ondata del 2020.