La Meloni e il pos

Pare che oggi il governo deciderà che i commercianti saranno obbligati ad accettare il pagamento elettronico solo per spese superiori ai 60 euro. Del resto visto che possiamo uscire con in tasca 5000 euro in contanti non sarà un problema… La Giorgia vuole onorare fino in fondo il termine “conservatori” così caro al suo partito. E così nostri commercianti e soprattutto i nostri taxisti avranno quello che chiedono da tempo. Del resto quando si parla di  “voto di scambio” si può intendere anche questo, no? Pian piano torneremo indietro nel tempo e al posto del denaro useremo il baratto.
A parte gli scherzi, io sarei pienamente d’accordo sul fatto che i commercianti siano liberi di accettare o meno i pagamenti elettronici, ma chiederei al governo di rendere obbligatorio che la scelta fosse palese, nel senso che ogni esercizio pubblico fosse obbligato a esporre un cartello con scritto “Qui pagamento solo in contanti” oppure “Qui si accettano pagamenti in contante o con pos“, “Qui si accettano pagamenti in contante o superiori ai 60 Euro anche con pos” e  “Qui si accettano solo pagamenti elettronici“. In questo modo saremo tutti liberi di scegliere dove acquistare, evitando discussioni inutili e conoscendo prima con chi avremo a che fare.

 

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