Lo ha detto davvero

Mario Adinolfi, giornalista, politico, giocatore di poker e blogger italiano, del Popolo della Famiglia, lo ha scritto su Twitter: “Cancellate subito il green pass. Oggi per fare colazione, signor Draghi, ho dovuto pagare un bar praghese in un albergo praghese perché in un bar italiano e un albergo italiano io non posso entrare. Restituite la libertà, il lavoro, i diritti agli italiani“.

Davvero una storia tristissima, vero? Pare che le mamme ucraine in fuga da Kiev la raccontino ai loro figli per consolarli… Capite cosa bisogna sentire dai no-vax? E non si rendono neppure conto di essere ridicoli.
E in un articolo Adinolfi è poi andato oltre scrivendo:  “Quello che avrei pagato al barista sotto casa (che per la mia assenza subisce una flessione di fatturato notevole) o a una delle splendide strutture ricettive nostrane, l’ho pagato all’estero“. Mi astengo da facili battute sulla flessione notevole del fatturato che in effetti potrebbe riguardarlo (non voglio essere accusato di body shaming), ma perché nessuno (oltre a lui Meloni e fratellini d’Italia soprattutto) calcola mai che invece altre persone (come me del resto) magari sono tornate al bar e al ristorante proprio perché il Green Pass è obbligatorio?

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: