“Noi”, la fiction Rai tratta da “This Is Us”

Specifico subito che io sono fan sfegatato della serie tv americana “This Is Us“, che considero innovativa nella narrazione e con una tematica che mi ha coinvolto e appassionato fin dal primo degli ormai 106 episodi (gli ultimi 18 ancora inediti),
Confesso quindi che ero prevenuto moltissimo per il remake italiano di Raiuno intitolato “Noi“. Ero scettico prima di tutto perché le fiction italiane per il 90% in genere non mi piacciono. Poi perché si tratta di una storia decisamente americana, e quindi non facile da trasferire nella nostra realtà. Quindi non ho visto domenica scorsa in diretta i primi due episodi sulla prima rete nazionale. Ho iniziato quindi a leggere sui social i commenti di altri fan della serie originale decisamente negativi e in maggior parte inneggiati alla “blasfemia”.
Poi però non ho resistito ed ho recuperato le due puntate su Raiplay. Man mano che le seguivo, pure io criticavo alcune scelte di adattamento e qualche passaggio non spiegato (esempio: come ha fatto la coppia protagonista a farsi affidare senza pareri legali direttamente dall’ospedale un infante abbandonato? Forse in America è possibile, ma in Italia sappiamo ben di no. Vedremo se ci saranno spiegazioni in futuro). Ma nonostante questo non riuscivo ad interrompere la visione, pur sapendo già benissimo dove la trama avrebbe portato. E allora mi sono detto che la storia di questa serie è così potente che probabilmente anche in questo adattamento può conquistare il pubblico. Che è una vicenda così carica di messaggi di inclusione e di umanità che sono contento possa arrivare anche al grande pubblico di Raiuno, perché certo non tutti hanno potuto seguirla su Sky e su Prime Video. E poi, diciamolo, questa versione ha tanti difetti per noi addicted, ma proprio pessima non è, almeno a giudicare dai primi due episodi, appunto. Trovo anche quasi tutti gli interpreti bravi e adatti al personaggio e i “salti temporali” tipici dell’originale attenuati  forse per essere accettati anche dal pubblico generalista, ma sempre presenti come caratteristica peculiare della serie.
Insomma: se non conoscete This Is Us e siete spettatori RAI vi consiglio vivamente di seguire Noi e se avete perso i primi due episodi di recuperarli da Raiplay. Tutto sommato credo che pure io vedrò le prossime puntate.