Ci sono già i “no pass”

IL GREEN PASS
Copio e incollo questo commento perché riflette esattamente il mio pensiero:
Il green pass non è obbligatorio, non è una realtà come vogliono far credere ma l’ennesimo esperimento sociale, perché vogliono farvi preoccupare preventivamente che non potrete fare nulla se non lo avete. Il green pass nemmeno esiste. Se la gente lo accetta il suo uso verrà esteso sempre di più, perché puntano alla “consuetudine”, in caso contrario decadrà fino a sparire come l’app immuni. Per quanto mi riguarda boicotterò tutte le strutture che lo chiederanno, che sono oltretutto passabili (sic…) di denuncia penale e che per me possono tranquillamente fallire.

Questa “dichiarazione di intenti” già si legge sulle bacheche Facebook di molti (anche su quella di amici purtroppo… e uno mi ha anche bannato per avergli detto che non lo capivo ). Ecco che i passaporti vaccinali devono ancora partire e già sono nati i “no pass“.  A parte le opinioni che – per carità – devono essere rispettate e che se diventa legge dello Stato non si è passibili di alcuna denuncia nel richiederli, dico subito che, al contrario, io diserterò tutte le strutture che non richiederanno il Green Pass. Va bene la libertà. Ma la tua libertà di non vaccinarti  o di non fare il tampone (non vedo per quale motivo altrimenti non si vorrebbe avere il Green Pass) è rispettabile tanto quanto la mia di voler frequentare luoghi sicuri ed in cui entrano persone vaccinate e quindi non portatrici di contagio.

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